Teatro

Otello a Civitanova Marche

Otello a Civitanova Marche

La tragedia di Shakespeare viene ambientata ai tempi della Guerra del Golfo a emblema della lotta tra le civiltà che fa soccombere l'Occidente. Protagonisti Filippo Dini e Antonio Zavatteri diretti da Carlo Sciaccaluga

Domenica 31 gennaio alle 17 il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche ospita Filippo Dini e Antonio Zavatteri che ripercorrono - diretti dalla regia di Carlo Sciaccaluga - la tragedia dell’Otello di Shakespeare, tra gelosie, amori, pietà, paura e speranza.

In un’ambientazione che evoca la prima Guerra del Golfo, con l’isola di Cipro immaginata come un decadente avamposto dell’Occidente, si consuma lo scontro tra la “mostruosa” intelligenza di Iago, e la natura romantica e primitiva di Otello; mentre la loro civiltà sta crollando sotto il peso delle sue stesse conquiste. La più terribile tragedia di Shakespeare rivive in uno spettacolo insieme colto e popolare.

“Di tutte le tragedie di Shakespeare, Otello secondo me - afferma il regista Carlo Sciaccaluga - è la più impressionante e la più terribile. Sullo sfondo del tema della diffidenza razziale e culturale si consuma lo scontro tra "il parto mostruoso" dell'intelligenza di Iago e la natura romantica e primitiva di Otello. Uno scontro che porta alla più insopportabile delle sofferenze, quella dell'innocente Desdemona, e alla sensazione di una civiltà occidentale che crolla sotto il peso delle proprie stesse conquiste culturali. La messa in scena risponde a un'esigenza che avverto sempre più diffusa, quella di trovare una nuova via che superi l'odiosa distinzione tra spettacoli "colti" e spettacoli "popolari", gli uni spesso cerebrali e incomprensibili, gli altri ammuffite messe in scena. La nostra ambizione, invece, è di fare del nostro Otello uno spettacolo sia colto che popolare, che emozioni il pubblico ma che, come diceva Bertolt Brecht, gli stia anche ‘un passo avanti’".